Year 2022: How Remote Work Changed My Life

Hello everyone, we reached the end of January 2023, but allow me to post my “end of the year” article now. During last year, you may have noticed prolonged periods of silence from me. The reason is simple: 2022 brought horrible events in my personal life, difficult to cope with, and I got a kind of “psychological tiredness”, which prevented me from being particularly social or produce content. I will try my best to get back on track! This article aims to discuss the major mindset’s changes I had during 2022, on which remote work had a big impact.

A short recap of events
My 2022 started with the death of our beloved Spotty. I do not pretend everyone to understand, just acknowledge that it was a sad event for me and my family. Mr. Fuzzy joined us immediately after, bringing some joy and helping us coping with our loss. After a couple of months, when everything was potentially set for a normal life again, my mum got the cerebral hemorrhage, which surprised all of us and completely devastated our life and the one of people closer to us. Luckily, she survived, and as soon as she could she started working hard to get back to a normal life. Right now, she is still exercising, and it will be soon the “anniversary” of this terrible event. This fact resulted in a turmoil inside me that replaced the calm I finally managed to gain after four difficult years in Japan, but there is nothing we can do, it’s life. I have been to Switzerland twice, one when the accident had just happened and the second time when my mum needed to transit from the clinic to home again. The rest of the year I travelled a lot, with Jack and alone, to refill myself with new energy that I could use for my mum again later. I am currently working remotely from Switzerland, helping my father at home, and supporting my mother in her daily exercises.

What remote work allowed me to do
Remote work saved my life, or better, allowed me not to throw my achievements into the trash can. It allowed me to go back to Switzerland in just three days after learning the sad news, and later when I was needed again. It allowed me to keep working, because I never stopped, and achieve the Director position I was dreaming of. I discovered that I could manage my job quite well in different time zones, and that it does not matter where I am, the important thing is to reach the prefixed goals. It allowed me to work from various locations for short or extended periods of time, where I could meet with my family members and friends, or new people who are now an important part of my life. And the mindset changed: If before I thought I could only work “from home”, now I feel like I have the entire world at my disposition, which is exciting. Also, I have the feeling that I can potentially be back in Europe in no time if needed, which is crucial right now. It is not all fun and games, though. Believe it or not, I do not like flying, during turbulences I get serious panic attacks and I may also cry. Being alone most of the time is tough, and it cannot be avoided. Money also may become an issue, but I spend it mainly for eating and travelling, and I try to travel as cheaply as possible within certain standards. Finally, because there is work to do, there is very limited time to discover a new place. But I absolutely do not complain because the alternative is not doing it at all!

A dream come true
As bad as 2022 could have been, one of my ultimate dreams was becoming true: Being able to bring my work with me while travelling. Life takes and gives, and it is incredible how bad and good things are always tangled together, there is no escape from this. I feel like an inexperienced juggler who tries to learn how to manage all the spheres: Family, career, correct life path, and personal dreams without becoming crazy. I do not know if I am doing it well, but for sure I am doing my best.

Future possibilities
What does the future have in store for us? I do not know; I am always afraid that everything is just a “passage” that will end soon in a completely unexpected way. Which is partly true because life is unpredictable. For this reason, I keep working hard, learning new things and skills, exploring places, and meeting with the people I love. I think it is important to keep being focused on what we really want from life, following our gut feeling as much as possible, and proceed one step at a time. If you would like to collaborate with me this year, feel free to contact me! 

This was my 2022 recap, how was your year? Let me know in the comments! About trips and new content, I already “leaked” some pictures of my New Zealand adventure on my social media channels, feel free to go have a look. I still have Hawaii to show you, for now I put them in the cover picture. Happy 2023, one full of interesting discoveries, to everyone!

Thank you for everything,

Elly

Discover more about my Japanese experience: Inside Japan | Inside Japan – The Exhibition | Inside Japan – Living Tokyo! | Inside Japan – Virtual Tours!

Ciao a tutti, siamo giunti alla fine di gennaio 2023, ma permettetemi di pubblicare ora il mio articolo di “fine anno”. Durante lo scorso anno, avrete notato dei prolungati periodi di silenzio da parte mia. Il motivo è semplice: il 2022 ha portato eventi terribili nella mia vita personale, difficili da affrontare, e mi ha preso una sorta di “stanchezza psicologica”, che mi ha impedito di essere particolarmente sociale o di produrre contenuti. Farò del mio meglio per tornare in pista! Questo articolo si propone di discutere i principali cambiamenti di mentalità che ho avuto nel corso del 2022, sui quali il lavoro a distanza ha avuto un grande impatto.

Un breve riassunto degli eventi
Il mio 2022 è iniziato con la morte della nostra amata Spotty. Non pretendo che tutti capiscano, ma solo che riconoscano che è stato un evento triste per me e la mia famiglia. Mr. Fuzzy si è unito a noi subito dopo, portando un po’ di gioia e aiutandoci a superare la perdita. Dopo un paio di mesi, quando tutto era potenzialmente pronto per una vita di nuovo normale, mia madre ha avuto l’emorragia cerebrale, che ha sorpreso tutti noi e ha completamente devastato la nostra vita e quella delle persone a noi più vicine. Per fortuna è sopravvissuta e appena ha potuto ha iniziato a lavorare sodo per tornare a una vita normale. In questo momento si sta ancora allenando e tra poco ricorrerà l’“anniversario” di questo terribile evento. Questo fatto ha provocato in me un’agitazione che ha sostituito la calma che ero finalmente riuscita a conquistare dopo quattro difficili anni in Giappone, ma non c’è niente da fare, è la vita. Sono stata in Svizzera due volte, una quando l’incidente era appena avvenuto e la seconda quando mia madre aveva bisogno di transitare di nuovo dalla clinica a casa. Il resto dell’anno ho viaggiato molto, con Jack e da sola, per ricaricarmi di nuove energie da utilizzare poi per mia madre. Attualmente lavoro a distanza dalla Svizzera, aiuto mio padre a casa e sostengo mia madre nei suoi esercizi quotidiani.

Che cosa il lavoro a distanza mi ha permesso di fare
Il lavoro a distanza mi ha salvato la vita, o meglio, mi ha permesso di non buttare i miei successi nel cestino. Mi ha permesso di tornare in Svizzera in soli tre giorni dopo aver appreso la triste notizia, e successivamente quando c’è stato bisogno di me. Mi ha permesso di continuare a lavorare, perché non ho mai smesso, e di raggiungere la posizione di direttrice che sognavo. Ho scoperto che potevo gestire il mio lavoro abbastanza bene in diversi fusi orari e che non importa dove mi trovo, l’importante è raggiungere gli obiettivi prefissati. Mi ha permesso di lavorare da diverse località per periodi di tempo brevi o prolungati, dove ho potuto incontrare i miei familiari e amici, o nuove persone che ora sono una parte importante della mia vita. E la mentalità è cambiata: se prima pensavo di poter lavorare solo “da casa”, ora mi sembra di avere il mondo intero a disposizione, il che è emozionante. Inoltre, ho la sensazione di poter tornare in Europa in pochissimo tempo se necessario, cosa fondamentale in questo momento. Ma non è tutto rose e fiori. Che ci crediate o no, non mi piace volare, durante le turbolenze mi vengono seri attacchi di panico e posso anche piangere. Stare da soli per la maggior parte del tempo è difficile e non si può evitare. Anche i soldi possono diventare un problema, ma li spendo principalmente per mangiare e viaggiare, e cerco di viaggiare nel modo più economico possibile entro certi standard. Infine, poiché bisogna lavorare, il tempo per scoprire un posto nuovo è molto limitato. Ma non mi lamento assolutamente perché l’alternativa è non farlo affatto!

Un sogno diventato realtà
Per quanto il 2022 sia stato brutto, uno dei miei sogni più grandi si stava realizzando: poter portare con me il mio lavoro in viaggio. La vita prende e dà, ed è incredibile come le cose brutte e belle siano sempre intrecciate tra loro, non c’è scampo. Mi sento come un giocoliere inesperto che cerca di imparare a gestire tutte le sfere: famiglia, carriera, percorso di vita corretto e sogni personali senza impazzire. Non so se ci sto riuscendo bene, ma di sicuro sto facendo del mio meglio.

Possibilità future
Cosa ci riserva il futuro? Non lo so; ho sempre paura che tutto sia solo un “passaggio” che finirà presto in modo del tutto inaspettato. Il che è in parte vero, perché la vita è imprevedibile. Per questo motivo, continuo a lavorare sodo, a imparare cose e abilità nuove, a esplorare luoghi e a incontrare le persone che amo. Credo sia importante continuare a concentrarsi su ciò che vogliamo davvero dalla vita, seguendo il più possibile il nostro istinto e procedendo un passo alla volta. Se volete collaborare con me quest’anno, non esitate a contattarmi! 

Questo era il mio riassunto del 2022, com’è stato il vostro anno? Fatemi sapere nei commenti! A proposito di viaggi e nuovi contenuti, ho già fatto “trapelare” alcune immagini della mia avventura in Nuova Zelanda sui miei canali social, andate pure a dare un’occhiata. Ho ancora le Hawaii da mostrarvi, che per ora ho messo nell’immagine di copertina. Buon 2023, ricco di scoperte interessanti, a tutti!

Grazie di tutto,

Elly

Scoprite di più sulla mia esperienza giapponese: Inside Japan | Inside Japan – The Exhibition | Inside Japan – Living Tokyo! | Inside Japan – Virtual Tours! 

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